Burano… l’isola a colori
Burano è stata per molto tempo nella mia lista dei luoghi da fotografare. Di recente sono riuscito a soddisfare questo desiderio e voglio condividere una serie di piccoli consigli per raggiungere questa splendida isola e trascorrere una intera giornata tra i colori delle case e la serenità del luogo.
Prima di pianificare il viaggio per Burano ti consiglio vivamente di consultare il sito ufficiale www.isoladiburano.it per avere un’idea chiara del posto e per capire come raggiungere l’isola. Il sito è molto ricco e contiene una serie di gallerie fotografiche da cui trarre ispirazione. Vi sono descritte anche le altre isole della laguna veneziana tra le quali Murano famosa per la lavorazione artigianale del vetro.
Il modo più economico per arrivare a Burano da Venezia è mediante la rete cittadina di vaporetti consultabili al sito http://actv.avmspa.it/it (io ho trovato utile scaricare sul mio smartphone l’immagine della mappa delle linee di navigazione). Dall’imbarco di “Fondamente Nove” a Burano (linea 12) il tragitto di navigazione dura circa 45 minuti. Consiglio di acquistare il biglietto giornaliero che a conti fatti conviene se si decide di visitare anche altre isole nella stessa giornata. Sul sito https://www.isoladiburano.it/ è inoltre possibile prenotare delle escursioni in battello per le isole della laguna.
Quello che mi piace di più di Burano, oltre all’atmosfera tranquilla, sono le case colorate che si trovano ovunque tra i Calli (vie veneziane) e i Campielli (piazzette e larghi); sono diventate la caratteristica principale dell’isola. Burano è infatti annoverata tra i 10 luoghi più colorati del mondo. E’ inoltre caratterizzata da canali, rive, moli e ponti tipici dell’arcipelago veneziano. Caratteristico è il Campanile Storto situato sul retro della Chiesa di San Martino Vescovo.
Per fotografare agevolmente tra le viuzze e i canali di Burano ti consiglio un obiettivo zoom perché la distanza tra le case e le rive dei canali è molto variabile. Uno zoom di lunghezza focale 24-70mm (o equivalente per il formato APS-C o Micro 4/3) a mio parere è l’ideale per affrontare la maggior parte delle situazioni. E’ utile comunque anche uno tele obiettivo per fotografare i dettagli e isolare i soggetti dal contesto.
I periodi migliori per visitare e fotografare Burano e la Laguna di Venezia secondo me sono da fine marzo a tutto maggio e da fine settembre a inizio novembre. Sconsiglio i mesi estivi troppo caldi e a maggiore affluenza turistica e i mesi invernali per il clima rigido. Prima di partire è comunque opportuno consultare il meteo e le previsioni di “acqua alta”. La Laguna di Venezia infatti è soggetta a periodici picchi di alta marea (detti di acqua alta) che provocano allagamenti. Questi fenomeni, scaturiti dal verificarsi di particolari condizioni meteorologiche, influenzano significativamente i servizi di navigazione e di mobilità che in alcuni casi sono modificati o addirittura sospesi nell’eventualità di marea eccezionale.
Per l’alloggio consiglio di soggiornare a Mestre (si trova a pochi chilometri da Venezia) perché le strutture ricettive sono decisamente più economiche di quelle di Venezia o di Burano. Da Mestre arrivare a Venezia è molto comodo mediante la rete di autobus del trasporto locale (vedi il sito ACTV).
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